“Chiudi la bocca, gatta” e “Non ho le palle, ma me le hanno gonfiate”: lo scontro verbale tra una deputata kirchnerista e la sua controparte della LLA

La deputata Florencia Carignano del partito Unión por la Patria è stata protagonista di uno dei momenti più accesi del dibattito di mercoledì alla Camera dei Deputati, dove ha preso di mira il collega Gerardo Milman (PRO) collegandolo al tentato assassinio di Cristina Kirchner nel 2022, e ha poi squalificato la libertaria Lilia Lemoine per averla interrotta mentre rilasciava la sua dichiarazione. "Stai zitta, pazza" e "Stai zitta, gatta" sono stati alcuni dei termini usati dalla leader kirchnerista contro una delle protette di Karina Milei.
Dopo che il presidente della Camera dei Deputati, Martín Menem, ha cercato di calmare gli animi, Nadia Márquez, rappresentante di LLA Neuquén, ha preso la parola e ha risposto duramente a Carignano: "Signor Presidente, siamo stufi. Io non ho le palle, ma lei le ha gonfiate, ogni volta che parla una donna di La Libertad Avanza, che è bionda, che parla molto, che è una gatta... la smetta di scherzare, amico", ha risposto.
Dopo che il presidente della Camera dei Deputati, Martín Menem, ha cercato di calmare gli animi, Nadia Márquez, rappresentante di LLA Neuquén, ha preso la parola e ha risposto duramente a Carignano: "Signor Presidente, siamo stufi. Io non ho le palle, ma lei le ha gonfiate, ogni volta che parla una donna di La Libertad Avanza, che è bionda, che parla molto, che è una gatta... la smetta di scherzare, amico", ha risposto.
Poi ha continuato a gridare: "Stavate parlando di femminismo, discutete le vostre idee, smettetela di attaccarci . Non vi lascerò dire questo al deputato Lemoine o a chiunque altro in Aula, perché voi, che avete sempre detto di difendere le donne, le state defenestrando perché non avete argomenti. Usate argomenti, signorina, invece di attaccarci senza fondamento".
“Chiudi la bocca, gatta” e “Non ho le palle, ma me le hanno gonfiate”: lo scontro verbale tra una deputata kirchnerista e la sua controparte della LLA
Nel contesto del suo scambio di battute con i deputati libertari, Carignano ha anche mosso forti accuse contro Milman, implicandolo nel caso del tentato assassinio di Cristina Fernández de Kirchner, avvenuto il 1° settembre 2022.
"Sono contenta che abbia smesso di prendere i farmaci che lo hanno tenuto dopato , come una lattuga, per due anni. Bene: sei riuscito a parlare dopo due anni. Leggere, ma sei riuscito a parlare. Onestamente, è un grande passo avanti", ha detto la deputata, riferendosi alla "dichiarazione spontanea" rilasciata dal leader del PRO alla corte a fine maggio, nel caso del tentato assassinio dell'ex vicepresidente.
In questo senso, ha proseguito: "Secondo importante passo avanti: siamo nel quadro della democrazia, e voi evidentemente lo state accettando. Non avete ordinato di uccidere nessuno di noi, non ci avete ordinato di premere il grilletto. State facendo leva sul privilegio. Quindi penso che le droghe che state assumendo vi facciano bene, e sono davvero contento che, nel quadro della democrazia, non abbiate premuto il grilletto contro di noi come avete cercato di fare con CFK".
"Penso ancora che tu volessi ucciderla. E penso ancora che tu debba dimostrare in tribunale cosa è successo al tuo telefono, cosa è successo ai gatti che avevi come segretarie e a tutta quella banda che ti circondava. Hai detto: 'Quando uccideranno Cristina, io sarò già in riva al mare', e con la legge in cui dicevi: 'Senza Cristina, non c'è peronismo'", ha insistito.
Clarin